Ecco come ho incontrato Christian, per la prima volta, a Quinzano di Force


Ave Maria! Carissimi/e, vi racconto come ho incontrato Christian, per la prima volta. 

Dato che quest’anno ricorre il 70.mo anniversario delle Apparizioni di Gimigliano AP, ho deciso di andare a concelebrare la Santa Messa assieme a don Elio, parroco di Gimigliano. La data della prima Apparizione è il 18 aprile 1948, ma io sono andato la domenica prima, 15 aprile, perché era di domenica. La chiesa era gremita di gente, e c’era anche una bella corale liturgica che si è fatto onore. La mattina abbiamo recitato il Santo Rosario, tutti assieme, abbiamo fatto la Via Crucis, tutto in salita quasi come a Medjugorje, dopo la Santa Messa, abbiamo pranzato a sacco e in comunione fraterna. Io sono rimasto ultimo a partire con la macchina di Raniero. Dopo aver salutato la Grotta benedetta delle Apparizioni, dell’ Addolorata, Simona che stava con noi, assieme ad altre due mamme, propose: “Vogliamo andare a Quinzano da Christian!”. E così abbiamo fatto! Giunti là, entrammo in una Cappella di campagna… ed essi subito esclamarono: “Che bel profumo che si sente qui dentro…!”. Io non sentivo niente. Abbiamo pregato e poi, nell’uscire, un giovane libanese, mentre andavamo alla Cappellina dove si venera il quadro del Cuore Immacolato di Maria, ci ha detto: “C’è anche Christian!...”. Ebbi un tuffo di gioia al cuore perché non pensavo di trovarlo là, dato che avevo letto che stava a Roma. Entrammo, e Raniero, l’autista, scoppiò in un pianto liberatorio di gioia perché là dentro il profumo era intensissimo e gli penetrava dentro con intensità. Le tre mamme affermavano che là si sentivano come immerse in un mare di profumo che dava pace. Io sentivo solo tantissima pace nell’anima, ma non il profumo. E Christian poi mi confermò che neanche lui lo sentiva. 

Abbiamo pregato a lungo in ginocchio, assieme con lui, e poi egli ci ha regalato le immaginette, il Rosario e il velo per il capo alle mamme. A me ha fatto dono di una bella manciata di corone bianche e diverse  immagini della Ss.ma Vergine “Giglio tra le spine”. Io gli ho fatto un’offerta per tutte queste cose belle che ci aveva donato, ma lui ha rifiutato, dicendo che la Madonna non vuole che egli prenda offerte, e di nessun genere, perché pensa Lei a portare avanti la Sua Opera.  Io poi gli ho chiesto di parlargli, e mi ha fatto entrare nella sua cameretta, povera, spoglia e disadorna. Ci siamo seduti sulla sponda del suo letto, dato che mancavano le sedie. Gli ho chiesto la spiegazione di ciò che gli era accaduto, ed egli serenamente mi ha detto che prima era un giovane come tutti gli altri e non frequentava la chiesa, e che un giorno, passando davanti al quadro del Cuore Immacolato di Maria distrattamente, sentì una dolcissima voce femminile che gli disse: “Dimmi un’Ave Maria ogni giorno!”. Egli si girò e non vide nessuno all’intorno. Ma da allora ripeté ogni giorno la sua Ave Maria alla Madonna, che un giorno cominciò ad emanare olio profumato dal suo quadro, e poi dalle sue mani, di Christian (so che anche in Libano è avvenuto un fatto simile, anni fa, ad una ragazza che si chiama Mirna). E’ un carisma particolare, un dono speciale dello Spirito Santo per il bene della Chiesa e dei fedeli. Christian è stato seguito da Monsignor Gemma,Vescovo, e da Padre Amorth. 

A Roma Christian ha conosciuto anche Don Giovanni D’Ercole, e l’ho conosciuto anch’io quando facevamo i Cenacoli mariani del MSM. Quando Monsignor Giovanni D’Ercole è venuto ad Ascoli Piceno in qualità di Vescovo Ordinario, ha affidato a Christian la Cappella, di cui ho detto sopra. E so che lo segue attentamente e con occhio vigile, come sa fare un papà con il suo figliolo.

Concludo: Christian non è un santone, come dicono certi giornalisti e i miscredenti, ma è un giovane cattolico di 28 anni, prediletto da Maria, e che è chiamato da Lei e da Gesù per svegliare i nostri cuori per una vera conversione, e specialmente per i giovani. Tutti abbiamo sentito tantissima pace in quel luogo benedetto da Gesù e dalla Ss.ma Vergine del “Giglio tra le spine”. Là si prega: Santa Messa, adorazione Eucaristica, Via Crucis, Rosario ogni giorno detto con calma, le Quarant’ore dal 21 al 22 di ogni mese, Catechesi e Rosario  ogni domenica alle 18,30, ecc.  Ed oggi c’è tanto bisogna di preghiera! Tornando poi al mio monastero di Fabriano, ho telefonato a don Francesco, che è il parroco di Quinzano e collaboratore di Christian, sia per comunicargli la gioia di questa mia esperienza spirituale e sia anche perché volevo sentire il suo parere di Pastore di anime su questo carisma speciale nella Chiesa Santa di Dio che è in Ascoli. Egli mi ha confermato in pieno la veridicità dei fatti, confermati da tante grazie, ottenute là, nella Cappella dove si gusta tanta pace e si assapora già il profumo della purezza del Cielo. E il Vescovo di Ascoli Piceno, Monsignor Giovanni D’Ercole, segue tutto

Oh, Ss.ma Vergine, “Giglio tra le spine”, pregate per noi, e specialmente per i nostri giovani! E preghiamo, assieme a Christian, anche per il Sinodo dei giovani, che si celebra tra qualche mese. Vvb e vi benedico in Gesù e Maria. Amore, pace e gioia sempre! 


Don Armando Maria Loffredi osb silv.

donarmando@silvestrini.org


Monastero di San Silvestro Abate – Fabriano AN