Nel suo diario la Santa parla spesso
della seconda venuta di Gesù, non parla mai di una venuta "intermedia",
ma solo di seconda venuta come Giudice. La questione teologica è notoriamente
aperta e non risolta: per un cristiano normale però che legga gli ultimi
capitoli dell'Apocalisse, appaiono chiaramente distinti due eventi: ritorno
di Cristo e Giudizio Universale. Al suo ritorno il Signore giudica i morti
e quelli che sono viventi in quel momento poi inaugura un significativo periodo
di pace ("mille anni") prima del Giudizio Universale. Infine il
Giudizio Universale sarebbe il riepilogo di tutta la storia della Creazione: dalla caduta degli
angeli, dal peccato originale, per tutte le generazioni della terra, per tutto l'universo.
Le citazioni sottostanti sono tratte dal "Diario di Suor Faustina Kowalska"
- edizione ufficiale della Libreria Editrice Vaticana, 1992.
"Prima
di venire come Giudice giusto, vengo come Re di
misericordia. Prima che giunga il giorno della giustizia,
sarà dato agli uomini questo segno in cielo: si
spegnerà ogni luce in cielo e ci sarà una
grande oscurità su tutta la terra. Allora
apparirà in cielo il segno della Croce e dai fori,
dove furono inchiodati i piedi e le mani del Salvatore,
usciranno grandi luci che per qualche tempo illumineranno la
terra. Ciò avverrà poco tempo prima
dell'ultimo giorno." (Quaderno N. 1, 35)
"...ad un tratto vidi la Madonna che mi disse... tu devi
parlare al mondo della Sua grande misericordia e preparare
il mondo alla Sua seconda venuta. Egli verrà non come
Salvatore misericordioso ma come Giudice Giusto. Oh quel
giorno sarà tremendo! E' stato stabilito il giorno
della giustizia, il giorno dell'ira di Dio davanti al quale
tremano gli angeli." (Quaderno N. 2, 91)
"Preparerai il mondo alla mia ultima venuta". (Quaderno N. 5, 179)
"Una
volta che pregavo per la Polonia, udii queste parole: - Amo
la Polonia in modo particolare e, se ubbidirà al Mio
volere, l'innalzerò in potenza e santità. Da
essa uscirà la scintilla che preparerà il
mondo alla Mia ultima venuta". (Quaderno N. 6,
93)
Ad una mistica contemporanea Gesù rivelerebbe scenari molto simili e suggestivi per le concordanze;
eccone alcuni stralci da messaggi del 30 giugno 2002:
"È ormai assai vicino il giorno nel quale ogni stella si spegnerà,
il sole perderà la sua luce ed apparirà nel Cielo la grande
Croce, dai fori delle mie piaghe usciranno raggi luminosissimi. Essa comparirà
pochi giorni prima della fine. Nessuno attenda quel momento per cambiare
vita perché ti dico, sarà assai, assai doloroso. Sappia il
mondo che Babilonia sta per cadere perché deve sorgere la Nuova Gerusalemme
felice, bella come una sposa che va incontro al suo sposo...
Ogni giorno che passa si avvicina quello grande ed unico nel quale tutto
accadrà: Cielo e terra comunicheranno intensamente fra di loro, la
terra godrà le delizie del paradiso ed il paradiso scenderà
sulla terra. Amati, in tale giorno tutto cambierà, il sole fermerà
il suo corso e vi saranno nuove cose mai viste...
Amati, avete davanti agli occhi un esempio splendido e luminoso: il Vicario
di mio Figlio opera con zelo e sembra instancabile, anche se il suo corpo
è debole, lo spirito è forte: Io, con amore, sostengo entrambi
perché il nuovo Mosè prepari il popolo ad entrare nella Terra
Promessa, Terra felice dove scorrono le delizie del Cielo."
Sono stati fatti vari tentativi per capire cosa possa significare la "scintilla" di cui parla S. Faustina; alcuni la identificano con Giovanni Paolo II che nei suoi discorsi spesso alludeva ad un grande cambiamento ad opera di Dio.
Diario S. Faustina scaricabile qui
Beatificazione di Don Michele Sopocko, suo direttore spirituale