Recensione del Cardinal Prospero Grech pubblicata sulla rivista ‘Inside the Vatican’, numero di gennaio 2014, sui messaggi di Vassula e sul suo libro "Heaven is Real But So Is Hell"


GrechVassilikì Claudia Pendakis, comunemente chiamata Vassula, sposata Rydén, è conosciuta principalmente per i suoi messaggi pubblicati, in più di 50 lingue, in libri intitolati La Vera Vita in Dio. Ella attesta che questi messaggi, scritti in una grafia differente dalla sua, sono dettati dal suo angelo custode Daniele, da Dio, da Cristo o dalla Vergine Maria. Questi messaggi certamente sono seguiti da molti lettori di tutte le confessioni cristiane che vengono nutriti dalla loro spiritualità.
Sebbene di fede greco-ortodossa, Vassula non era una cristiana praticante nei suoi primi anni; infatti era una giovane donna abbastanza mondana che giocava bene a tennis, modella e pittrice. La sua conoscenza della fede era minima, sebbene da adolescente avesse avuto alcune esperienze mistiche di liberazione da male imminente o quella di essere trasportata nel passato, per esempio, per assistere alla crocifissione di Gesù.
Vassula aveva una quarantina di anni e viveva in Bangladesh quando ebbe la sua prima esperienza mistica; un’esperienza che la portò alla conversione e ad una progressiva consapevolezza di essere stata favorita da Dio e chiamata ad una missione specifica. Non avendo mai letto alcun libro di teologia, la sua conoscenza di questa materia è dovuta ai messaggi che ha ricevuto.
Così, Vassula, ha finito per dare discorsi, incentrati sui messaggi, in tutto il mondo, a volte a folle enormi di persone. L’aumento del suo successo e il fatto che molti cattolici prendevano parte ai suoi incontri, non poteva non provocare una reazione da parte della Chiesa Cattolica. La Chiesa è stata sempre molto cauta sulle rivelazioni private. Nel 1995 la Congregazione per la Dottrina della Fede (CDF) ha pubblicato una “notificazione”, avvertendo i vescovi, il clero e i fedeli contro alcuni punti dei suoi scritti che avevano suscitato dubbi circa l’autenticità di queste rivelazioni. In seguito ad una richiesta di Vassula, la CDF decise di iniziare un dialogo con lei formulando alcune domande riguardanti la sua persona e i suoi messaggi. Le scrissi io personalmente a nome della CDF. La sua risposta fu precisa e sincera, dunque si pensò che la CDF era rimasta soddisfatta. L’allora Prefetto della CDF, il Cardinal Ratzinger, le diede udienza e la corrispondenza fu interpretata come un permesso lasciato ai vescovi di decidere. Nel 2007, tuttavia, il successore di Ratzinger, il Cardinal Levada, reiterò che la Notificazione era ancora in essere.
Gli ortodossi non sono stati meno ostili con la loro sorella-nella-fede. Mentre alcuni patriarchi si mostravano favorevoli, altri la attaccavano e la minacciavano ferocemente, persino a morte. Tuttavia, ella va avanti consegnando imperturbabile i suoi messaggi in tutto il mondo.

Questo è il clima nel quale il libro in questione (Heaven Is Real But So Is Hell, ndr) deve essere trattato. I precedenti libri di Vassula contenevano soltanto “messaggi” dall’Alto. L’attuale pubblicazione è una sorta di autobiografia, apologia e appello; ma il suo vero genere letterario e teologico è apocalittico. Questo termine deve essere compreso nel suo senso biblico delle rivelazioni che ritraggono l’attuale stato della storia come un conflitto tra il bene e il male e forniscono una chiave per interpretare i “segni dei tempi”, così come un invito ad ascoltare gli avvertimenti di Dio.


Il Paradiso esiste ma anche l’inferno – una testimonianza su ciò che dovrà accadere

La parte autobiografica inserisce i messaggi nel contesto dello sviluppo della consapevolezza spirituale di Vassula. Ella ripetutamente confessa che il suo dono è totalmente immeritato e ricevuto soltanto grazie alla benevolenza di Dio. Il lettore immediatamente percepisce la sua difficoltà nell’accettazione di un tale dono che è ugualmente un fardello. Brani dei messaggi sono citati qua e là. L’autrice scrive con umiltà ma non nutre dubbi sull’autenticità dei suoi messaggi. Il motivo per cui il libro appartiene al genere apocalittico è perché apocalypse significa “rivelazione” in greco; lo scrittore usa simboli per esprimere sé stesso o sé stessa in sogni, visioni e audizioni che ricorrono frequentemente.
Il messaggio definitivo è quello di incoraggiare i credenti che si trovano in uno stato di tensione, a perseverare nella fede e a rispondere all’amore di Dio. Il rifiuto di accettare l’offerta di Dio alla riconciliazione spesso provoca minacce da parte di Dio, di qui il titolo del libro, Il Paradiso Esiste, Ma Anche l’Inferno.
Il libro è facile da leggere, scritto con stile chiaro e con sincerità. Il problema, naturalmente, è se questi messaggi sono realmente dettati e quanto sono dottrinalmente accettabili. Io non sono un esperto di fenomeni mistici, in particolare in merito al fatto che Vassula avesse avuto simili esperienze anche prima della sua conversione. Tuttavia, anche se riduciamo questi messaggi al loro minimo comun denominatore e li chiamiamo meditazioni personali, qualunque vera meditazione – e Vassula è una donna che passa ore in profonda preghiera – è il frutto dello Spirito Santo. Inoltre, se il risultato di questi messaggi è l’aver aiutato persone a ritornare a Dio e a riformare la loro vita, non vi è alcuna ragione per rifiutarli completamente.
Io non ho trovato nulla di sostanziale da obiettare in questo libro per quanto riguarda la fede, specialmente se questo viene letto nel suo proprio genere letterario. Dobbiamo anche considerare che Vassula non è una cattolica romana ma greco ortodossa. Per esempio ella insiste che ristabilizzare l’unità nella Chiesa da parte di tutte le confessioni, piegandosi un po’ per convergersi verso Cristo, è lo scopo principale dell’attuale movimento ecumenico. Ella è accusata dai suoi fratelli-nella-fede di essere un’infiltrata della chiesa romana. Il modo in cui lei immagina questa unità, tuttavia, è ancora da definire, ma è chiaro dai suoi messaggi che ella vede “Pietro”, il Papa, come primo capo fra fratelli.
Comunque, il messaggio principale di questo volume è di trasmettere al lettore che Dio ama ognuno di noi e tutti quanti e sta con le braccia aperte per ricevere qualunque peccatore pentito. Molti eventi della storia recente vengono letti alla luce dell’Apocalisse di San Giovanni come segni per riconsiderare il nostro rapporto con Dio che, sebbene la sua essenza è Amore, è anche giusto e può anche punire.
Se questo libro fosse stato pubblicato prima, dopo la risposta di Vassula alle domande poste dalla CDF, forse la decisione di accettare lei e i suoi messaggi, sarebbe stata lasciata ai vescovi locali e ai parroci.

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