Valentina
- Sydney
Valentina Papagna è emigrata a Sydney, in Australia nel 1955 dalla Slovenia, dopo aver vissuto momenti difficili nei suoi primi anni. Nel 1988, due anni dopo l'improvvisa morte di suo marito, Valentina ha iniziato a ricevere visioni e messaggi Gesù e da Maria. Da quel momento in poi la sua vita è cambiata da cattolica tiepida a grande devota. Qui racconta come tutto era iniziato.
I messaggi più recenti in fondo alla pagina
Nostro Signore ha risposto: “Quando ti ho dato i messaggi, li hai scritti e poi non ci hai più pensato, ma sono le profezie che stanno per adempiersi ora. Tutti i virus sono prodotti nei laboratori da persone malvagie, poi li testano sugli esseri umani diffondendoli qua e là per vedere come reagiscono le persone. Poi subito diffondono il virus e diventa globale. Di’ alla gente di non biasimarmi per questo perché vi avevo avvertito molti anni prima. Vi avverto sempre e vi preparo per ciò che sta arrivando. Pentitevi e siate sempre in stato di grazia. Fidatevi di me."
01
marzo 2020: Ieri sera Sydney ha celebrato il suo annuale martedì
grasso gay e lesbico. Ho partecipato alla Santa Messa nella
Cattedrale di San Patrizio, Parramatta.
Dopo la Santa Comunione, nostro Signore Gesù mi è apparso e ha
detto: “Ripara il peccato commesso ieri sera a Sydney. Sono
terribilmente offeso e il mio cuore è addolorato. Come può la
mia benedizione venire sulla città di Sydney quando tale peccato
della carne è commesso, esposto in pubblico e supportato da così
tante persone. Ciò che vedo, e che sta peggiorando, è come il
diavolo sta portando le persone al peccato e alla perdizione. Le
persone sono cieche e non si accorgono di essere guidate dal
diavolo. Non posso più vedere tutti questi atti peccaminosi.
Questi stessi atti furono commessi ai tempi di Noè, Sodoma e
Gomorra. Questi tempi sono persino peggiori. Il mio giudizio si
avvicina sempre di più. Se la mia Misericordia non li raggiunge,
allora sarò costretto a punirli. "
11
marzo 2020: "Questa sera, dopo aver finito le mie preghiere,
pensavo che mi sarei riposata bene la notte, ma poi ho capito
che non doveva essere. Ho avuto un terribile dolore fisico
improvviso. Era come se stessi camminando su carboni ardenti. È
stato così doloroso. Ho provato a pregare, ma non potevo perché
il dolore era intenso, insopportabile. Improvvisamente, Dio
Padre è venuto a me e ha detto:
22 marzo 2020: “Di' alla gente che con il mio amore e misericordia voglio che le persone abbiano fiducia in me e preghino, così che presto solleverò questa oscura nuvola nera e le cose torneranno alla normalità. Spero che attraverso questo le persone impareranno; devono tornare a Dio e devono pentirsi. Dai loro coraggio e speranza e di' loro che io, il Signore, sono sempre con loro... Dovete ricordare che tutti appartenete al Cielo. Non abbiate paura. La paura è la cosa peggiore. Con tutta la soppressione, le restrizioni e i controlli che provengono dalla società, abbiate fiducia in me... tutto il Paradiso sta pregando per voi... I miei pastori hanno paura di tenere aperte le chiese... Il diavolo ha posto molta paura in loro. Quanta mancanza di fiducia in me!"
19 aprile 2020: "...Questo è un momento speciale della mia Grazia e della mia Misericordia per tutta l'umanità. Voglio che tu Valentina, bambina mia, dica alla gente che la mia misericordia è esaurita. Devono pentirsi mentre rimane ancora un po 'di tempo..."
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