Lettera dell'Arcivescovo, Mons. Frane Franic
Integrità delle
verità rivelate nei messaggi
di Vassula Ryden, fedelissima figlia della vecchia santa Chiesa
Greco Ortodossa
Leggendo i libri dei messaggi
divini e sapendo che l'autrice, signora Vassula Ryden, è
figlia della Chiesa greco-ortodossa, sono rimasto molto
impressionato nel trovare una fedeltà, secondo mia ferma
convinzione, assoluta a tutte le verità rivelate quali
vengono insegnate e spiegate dalla Chiesa Cattolica.
Faccio umilmente notare che mi sono laureato presso
l'Università Gregoriana nel 1941, quando questa
Università era fedelissima alla teologia e alla filosofia
tomista, e che ho insegnato questa teologia per 38 anni, dal 1942
al 1980, nella scuola teologica superiore interdiocesana di
Spalato.
Sono venuto a conoscenza delle varie obiezioni mosse al contenuto
dei libri de "La Vera Vita in Dio" da parte di alcuni teologi
cattolici ma tali obiezioni non sono certamente capaci di mettere
in dubbio la mia convinzione che tutti questi libri contengono
messaggi autentici dello stesso Cristo, messaggi che contengono
verità riguardanti la fede nel soprannaturale, alle quali
credevano tanto la vecchia Chiesa Ortodossa Bizantina, quanto la
Chiesa Romana fino al momento tanto doloroso della loro
separazione. Di conseguenza i messaggi di Vassula corrispondono
alla vecchia fede della santa Chiesa greco-ortodossa, per cui essa
non è affatto formalmente tenuta a lasciare la sua Chiesa
ortodossa per diventare cattolica.
Di questa ferma convinzione sono anche oggi, dopo il
"pronunciamento", a quanto afferma l'Osservatore Romano del 23-24
ottobre 1995, della "Sacra Congregazione per la Dottrina della
Fede".
Prego il Signore che questo "pronunciamento" venga chiarito e
così si tolga la confusione nella nostra Chiesa e vengano
anche tolte le difficoltà che con il "pronunciamento"
stesso sono sorte nelle relazioni ecumeniche tra la Chiesa
Ortodossa e la Chiesa Cattolica.
Sento inoltre di dover dichiarare altresì che nei messaggi
contenuti nei libri di Vassula, ho trovato enunciate molto
chiaramente e affermate in modo sorprendentemente fermo e deciso
alcune verità che oggi sono un po' in crisi nella nostra
stessa Chiesa, verità quali la Verginità e la Santa
Maternità dell'Immacolata Beata Vergine Maria, la presenza
reale del Corpo e del Sangue con l'Anima e la Divinità di
Gesù Cristo nell'Eucaristia.
Secondo mia umile, ma ferma convinzione, non ci sono e non c'erano
errori né nei primi né nei successivi libri di
Vassula. Non c'è alcun errore quando Vassula parla del
Cristo chiamandolo Abbà, o Javhé, né quando
dice che il Cristo verrà in questo mondo per crearvi un
periodo della Sua pace, perché si tratta delle venute
storiche del Cristo in questo mondo tramite la Sua Chiesa che in
quel periodo di Pace sarà rinnovata e allora la presenza di
Cristo sarà più visibile da tutti gli uomini in
questo mondo, come diceva la Madonna, Regina dei Profeti, a Fatima
e come oggi profetizza anche a Medjugorje.
Mi unisco perciò a quei vescovi cattolici e a quei nostri
teologi che difendono l'autenticità e la veridicità
sincera di Vassula Ryden veggente e mistica, una delle più
grandi dei nostri tempi.
+ Frane Franic Arcivescovo
Emerito di Split e Makarska
Ex -Presidente della Conferenza Episcopale Jugoslava
Split, 18 novembre 1995
(da Medj. Genova, n. 49 - Dic. 1995)
Sito multilingue dei sostenitori di Vassula: http://www.tlig.org/
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